Nel pieno dell'estate ho aggiunto un hobby ai miei già sovrabbondanti interessi: il crochet.
Mi sono imbattuta in alcuni blog molto accattivanti che mi hanno ingolosito mostrandomi il lato colorato e giocoso di un'arte che ritenevo vecchia e triste. Per me l'uncinetto erano centrini e presine, non mi attirava per niente.
Invece ho scoperto gomitoli colorati di lana e cotone, coperte arcobaleno, sciarpe, guanti, calzettoni, decorazioni, amigurumi ... e mi è venuta voglia di provare!
Ho recuperato gli uncinetti della mia mamma, comperato al mercato 3 gomitoloni di lana ( d'agosto è il suo ...), frugato il web in cerca di tutorial visto che partivo da meno di zero, e via!
Per prima cosa ho dovuto fare un po' di esercizi per prendere la mano con maglie alte, basse, bassissime ... ma ancora di più tragico è stato tradurre i nomi dei punti, perché dopo un po' che mi ingarbugliavo, ho scoperto che in inglese UK si chiamano in un modo, mentre in inglese americano in un altro e questo aveva generato una discreta confusione!
Una volta che ne sono venuta a capo, però, è stato abbastanza facile prendere il via. Per partire ho scelto uno schemino semplice, in teoria subito utilizzabile per fare delle presine, ma alla lunga perfetto per realizzare coperte patchwork (ovviamente è questo il mio obiettivo, eh eh!) e che, nella sua semplicità, si presta ad infinite variazioni: il Granny Square.
Si tratta di una semplice lavorazione in tondo, che può crescere a piacimento e dà luogo a delle mattonelle che poi possono essere cucite insieme. Possono essere di un solo colore o arcobaleno, l'unico limite è la fantasia.
Ecco qua la mia produzione, sono le prime prove, in soli tre colori, ma già rendono l'idea delle possibilità cromatiche.
In realtà adesso sono passata al cotone e ad un altro progettino, ma lo mostrerò quando sarà in uno stato un po' più avanzato.
Stay tuned!