Che soddisfazione! Stamani ci siamo alzati di buon ora così le attività domenicali di routine (lavaggio cassettina gatti, riordino parti più a vista della casa, preparazione di qualche cibo più elaborato) sono state adempiute nella prima parte della mattina.
Poi, per quasi due ore, è partita una battuta di decluttering selvaggio: Mr F. si è occupato delle cantinette dei vini e io ho attaccato la cameretta in maniera un po' più scientifica della volta scorsa.
Di fatto, ho declutterato la parte sotto la finestra, dove si trovano due mini cassapanche ai lati del termosifone e dove giacevano sconsolati i giochi di Miss F., buttati dentro una scatola di plastica finché ci stavano e poi adagiati nelle vicinanze più o meno accatastati.
In una delle cassapanchine c'erano vecchie riviste che compravo quando non avevo ancora internet, e adesso non hanno più senso di esistere.
Ho eliminato 15 Kg e dico 15 Kg di numeri di Susanna, Buona Cucina, Cucina moderna e simili, di anni variabili fra il 1997 e il 2001. Eccoli qua:
Ho tenuto solo 3 numeri di Susanna con schemi che mi piacciono (ma che, francamente, non credo farò mai, comunque per ora si sono salvati).
Nell'altra cassapanca erano stipati materiali dei miei hobbies di gioventù: Pittura stoffa, Pittura ceramica, Pasta di sale e Patchwork senz'ago.
Tranne un paio di forme di polistirolo che penso di poter riutilizzare con le torte PDZ, la spatolina di plastica e qualche nastrino ho buttato tutto: 7 Kg di inutilità.
Poi è stata la volta di Miss F. che ha declutterato tutti i suoi vecchi giochi e financo la scatolona contenitore, così ci siamo liberati di altri 8 Kg e riappropriati di un paio di metri quadrati di stanza.
Tranne che per i giocattoli, il risultato non è molto visibile, ma 6 viaggi al cassonetto danno comunque soddisfazione ed era un lavoro che andava fatto, propedeutico alla razionalizzazione degli spazi: nelle cassapanche sposterò prossimamente alcuni oggetti che ora ingombrano l'armadio.
Il tutto mi ha tenuto occupata non più di un paio d'ore, comprensive della pulizia delle cassapanche e dei vetri della finestra (già che c'ero ....) ed ho declutterato senza troppa sofferenza emotiva. Sto decisamente migliorando!
Totale Progetto 100 Kg: 94 Kg
WELCOME INTO MY BLOG!
« Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.
Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. »
(George Bernard Shaw)
domenica 28 aprile 2013
giovedì 25 aprile 2013
Cena per due
Giorno di festa, nessuna voglia di cucinare.
Pranzo al sushi wok, we love it!
E per cena?
Ci teniamo leggeri:
Gelato!!!!
Pranzo al sushi wok, we love it!
E per cena?
Ci teniamo leggeri:
Gelato!!!!
Taaaanto gelato!!!
Alla fine ne abbiamo mangiato meno di metà, ma volete mettere la soddisfazione? E ne abbiamo anche per i prossimi giorni .... Gnaaaaam!
mercoledì 24 aprile 2013
Ma con tutto il posto che c'è ...?!?
Deduco che per una testolina felina una maglia serva a indicare al gatto dove posizionarsi .... tipo una x su una mappa ...
P.S. Si, OVVIAMENTE la maglia era pulita e stirata
P.S.2 Si, OVVIAMENTE dopo era piena di peli
P.S.3 Si, OVVIAMENTE sono andata al lavoro comunque con quella maglia, orgogliosa di portare con me l'affetto del mio micio
P.S. Si, OVVIAMENTE la maglia era pulita e stirata
P.S.2 Si, OVVIAMENTE dopo era piena di peli
P.S.3 Si, OVVIAMENTE sono andata al lavoro comunque con quella maglia, orgogliosa di portare con me l'affetto del mio micio
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domenica 21 aprile 2013
Decluttering cameretta -12 Kg
Da moltissimo tempo non declutteravo casa, ma non mi sono dimenticata del mio progettino 100 Kg! La scadenza che mi ero data si avvicina, il 30 aprile 2013, e forse non ce la farò ad arrivare ai 100 kg che mi ero ripromessa ... ma non demordo!
Con la primavera mi sento più propensa a cambiare, a disfarmi del vecchio e a fare spazio, quindi oggi ho approfittato ed ho attaccato la cameretta, dove, tutto sommato, ho fatto un buon bottino:
Ho buttato vecchi giochi di Miss F., pupazzetti, giornaletti ... tutta roba che era piuttosto visibile .... penso dipoter fare di meglio scavando un po' più a fondo!! Eh eh!
Stay tuned!
Totale Progetto 100 Kg: 64 Kg
Con la primavera mi sento più propensa a cambiare, a disfarmi del vecchio e a fare spazio, quindi oggi ho approfittato ed ho attaccato la cameretta, dove, tutto sommato, ho fatto un buon bottino:
Pupazzetti e vecchi giochi -12 Kg
Stay tuned!
Totale Progetto 100 Kg: 64 Kg
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sabato 6 aprile 2013
Pastiera Napoletana
Era tanto che volevo assaggiare la Pastiera Napoletana, ma sapevo di dovermela fare da sola poiché quella originale ha canditi e uvetta che non mi piacciono.
Temevo molto questa preparazione perché è piuttosto articolata, ma ho trovato una ricetta molto ben spiegata nel sito di Misya che mi ha convinta (fra l'altro neppure a lei piacciono i canditi!); lì trovate anche le foto della preparazione, che io non ho fatto.
Ho avuto un solo dubbio perché le dosi per la crema pasticcera e per la frolla sono piuttosto diverse da quelle che uso di solito e ho pensato di sostituirle con le mie, mai poi ho preferito seguire in toto la ricetta di Misya, riservandomi di modificarla eventualmente la prossima volta se qualcosa non mi fosse piaciuto.
Devo dire di aver fatto una scelta felice, perché la pastiera è venuta PERFETTA per il nostro gusto, i sapori perfettamente equilibrati ed amalgamati, non avrei potuto chiedere di meglio.
Non credo che la rifarò a breve, perché effettivamente è un po' complessa e lunga da preparare, tuttavia riporto la ricetta perchè voglio proprio ricordarmela.
Ho usato uno stampo da 28 cm e mi è venuta parecchio alta, la dose è per uno stampo da 32 cm.
Ingredienti Pasta Frolla
500 gr farina
5 uova
150 gr burro
200 gr zucchero
scorza di limone (io non l'ho messa)
Ingredienti Crema di Grano
500 gr grano già cotto (si trova in barattoli al supermercato)
300 ml latte
70 gr burro
buccia di 1 limone
1 bustina vanillina
Ingredienti Crema di Ricotta
Qui si vede che mi è venuta un po' altina ... ma era buonissima!!!
Ho avuto un solo dubbio perché le dosi per la crema pasticcera e per la frolla sono piuttosto diverse da quelle che uso di solito e ho pensato di sostituirle con le mie, mai poi ho preferito seguire in toto la ricetta di Misya, riservandomi di modificarla eventualmente la prossima volta se qualcosa non mi fosse piaciuto.
Devo dire di aver fatto una scelta felice, perché la pastiera è venuta PERFETTA per il nostro gusto, i sapori perfettamente equilibrati ed amalgamati, non avrei potuto chiedere di meglio.
Non credo che la rifarò a breve, perché effettivamente è un po' complessa e lunga da preparare, tuttavia riporto la ricetta perchè voglio proprio ricordarmela.
Ho usato uno stampo da 28 cm e mi è venuta parecchio alta, la dose è per uno stampo da 32 cm.
Ingredienti Pasta Frolla
500 gr farina
5 uova
150 gr burro
200 gr zucchero
scorza di limone (io non l'ho messa)
Ingredienti Crema di Grano
500 gr grano già cotto (si trova in barattoli al supermercato)
300 ml latte
70 gr burro
buccia di 1 limone
1 bustina vanillina
Ingredienti Crema di Ricotta
500 gr ricotta mista (io 600 ... adoro la ricotta nei dolci!)
350 gr zucchero
5 uova
cannella
1 fialetta aroma fiori d'arancio
Ingredienti Crema Pasticcera
5 tuorli
500 ml latte
50 gr farina
5 cucchiai zucchero
buccia 1 limone (io fialetta al limone)
Esecuzione
Per prima cosa preparare la frolla:
frullare le uova con lo zucchero, unire la farina e il burro tagliato a pezzettini. Proseguire impastando rapidamente con le mani fino ad ottenere una palla di pasta omogenea e metterla in frigo.
Preparare la crema di grano:
Mettere il grano in un pentolino col latte, il burro, la vanillina e la scorza di limone.
Far cuocere a fiamma bassa per circa 30 minuti, girando perché non attacchi, finché diventa un composto cremoso. Toglierlo dal fuoco e far raffreddare.
Misya spiega che sta al gusto personale lasciare il grano così, oppure passarlo nel passaverdure tutto o metà. Io ho semplicemente dato una frullata col miniprimer, ma col senno di poi, salterei questo passaggio del tutto inutile per il mio gusto.
Preparare la crema pasticcera:
Frullare la farina nel latte.
Frullare le uova con lo zucchero.
Aggiungere il latte con la farina e la fialetta di limone, continuando a frullare per evitare grumi.
Trasferire in un pentolino sul fuoco e far cuocere mescolando continuamente finché si addens,a.
Lasciar raffreddare la crema.
Preparare la crema di ricotta:
Frullare la ricotta con lo zucchero, i tuorli delle uova e la fialetta millefiori.
Montare a neve gli albumi.
In un recipiente molto capace versare la crema di grano, la crema pasticcera, la crema di ricotta e per ultimi gli albumi montati a neve, mescolando molto bene ma con delicatezza.
Col mattarello tirare la frolla in una sfoglia di qualche mm e rivestire il fondo e i bordi dello stampo da torta imburrato (io no: ho messo un foglio di carta forno bagnato e strizzato). Tenere da parte alcune strisce di pasta per la decorazione
Versare il composto, dovrebbe arrivare almeno un cm sotto il bordo, perché in cottura gonfia.
Sistemare sopra le strisce di frolla decorativa, formando dei rombi, e sistemare il bordo rincalzandolo bene (io l'ho piegato verso l'interno e premuto)
Cuocere a 180° in forno ventilato per circa un'ora.
Far raffreddare bene, va mangiata fredda., meglio ancora se fatta il giorno prima.
mercoledì 3 aprile 2013
Torta salata porri e taleggio
Questa torta salata è stata una felice scoperta: è delicata ed equilibrata nei sapori, leggera e nutriente.
Ingredienti (per uno stampo quadrato 20X20 cm)
1 confezione di pasta brisee pronta
3 porri
300 gr di taleggio
2 uova
200 ml di panna da cucina
sale e pepe
Esecuzione
Pulire i porri e affettarli a rondelle.
Metterli in un tegame con un filo d'olio e un bicchiere d'acqua e farli cuocere finchè sono teneri, facendo asciugare bene il liquido.
In una ciotola sbattere le uova col sale e il pepe e poi aggiungere la panna (io ho montato tutto bene col frullino elettrico in due minuti).
Incorporare anche dei pezzetti di taleggio, circa la metà, avendo pazienza a frullare finché si scioglie.
Aggiungere il taleggio rimasto ai porri nel tegame, mescolando finché si liquefa e diventa cremoso.
Togliere il tegame dal fuoco, versarci il composto di uova, panna e formaggio e amalgamare bene.
Non deve cuocere: solo creare un composto omogeneo.
Foderare lo stampo con la pasta brisee e versarci dentro il composto, livellando bene e aggiustando i bordi (io li ho ripiegati verso l'interno)
Infornare a 180 per circa mezz'ora
Gustare fredda o tiepida, tagliata a porzioncine.
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lunedì 1 aprile 2013
Menu di Pasqua a casa F
Il pranzo di Pasqua è stato particolarmente ricco: la zia ha portato una torta salata prosciutto cotto-piselli-besciamella (buonissima) e la colomba e io contro ogni pronostico sono riuscita a mettere insieme un pranzo intero
( questa Pasqua caduta esattamente il giorno di fine quarter mi ha creato non poche noie: sabato movimentato da ticket e telefonate, domenica mattina gita forzata in quel di Guasticce a cercare di rianimare le rete del cliente)
Alla fine in tavola c'erano:
Pan brioche (preso in pasticceria)
Tartine mascarpone e salmone
Tartine stracchino e salsiccia
Pasta al forno
Torta salata Porri e Taleggio
Torta salata di Piselli (Grazie zia!)
Coscio di tacchino al forno con patate (gentilmente preparato da Mr. F mentre io ero al lavoro)
Pastiera napoletana
Colomba
Uovo di pasticceria rigorosamente bigusto (a cura di Mr F)
Insomma: ovviamente alla fine c'era troppa roba e abbiamo solo spilluzzicato un po' qua un po' là, ma la cosa si è rivelata un affare: oggi non ho cucinato niente e ho qualcosa anche per i prossimi giorni!
Prossimamente aggiungerò le ricette dalla torta salata ai porri e della Pastiera.
Stay tuned!
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