L'ho fatto.
Fino ad un mese fa non sapevo nemmeno che esistesse.
Fino a due giorni fa giuravo a me stessa che, per quanto carino, mi sarei comunque tenuta alla larga.
Poi non ce l'ho fatta più e la mia smania per i libri ha preso il sopravvento: ho creato un account su Anobii.
(Per chi non sa cos'è qui c'è la spiegazione)
Non ci sarebbe mica da disperarsi, anzi, è una casa davvero simpatica, ma dopo il primo momento di euforia, in cui ti senti bibliotecaria onnipotente, sempre al corrente di quanti libri possiedi, quanti e quali presti, quali e quanti prendi in prestito, quanto ci metti a leggerli ... poi realizzi che i libri ovviamente devi inserirli tu nel tuo scaffale ... e lì iniziano i dolori.
I primi 10 mi sono anche divertita, oltretutto sono partita da quelli che mi piacciono di più e che ho sottomano. Poi ho dovuto iniziare a salire sulla scala per prendere quelli nella fila di dietro a cui non arrivavo ed ho dovuto spolverarli un po', che erano pieni di polvere. Poi ho iniziato a trovare quelli senza ISBN,che non si trovano al volo ma devi inserire più info che puoi per vedere se qualcun altro li ha già inseriti, altrimenti devi farlo tu. Poi ci sono quelli cui non è stata inserita la copertina: piena di buone intenzioni, ho inserito io un paio di copertine scannerizzandole, ritagliandole e inviandole.
A questo punto mi era passata la voglia (e avevo inserito meno di 30 libri)!!!!
Così ho deciso di andare per gradi ... ogni tanto, quando ho tempo e voglia, ne inserirò qualcuno.
Per ora mi sono ripromessa di inserire tutti quelli che leggerò d'ora in avanti, per gli arretrati ... chi vivrà vedrà!
Intanto un assaggio del mio scaffale è nella colonna a sinistra .
P.S. Anobii fa delle cose veramente carine: a parte calcolare il tuo grado di affinità con altri utenti in base alla corrispondenza dei libri e degli autori sui rispettivi scaffali, calcola statistiche di ogni tipo: ad esempio quante pagine hai letto ogni anno
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