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« Se tu hai una mela, e io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno.

Ma se tu hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. »

(George Bernard Shaw)

domenica 30 dicembre 2012

Hi, Doc!


"Una piccola signora dalla volontà indomita e dal piglio di principessa."
Primo Levi



"Ho perso un po' la vista, molto l'udito. Alle conferenze non vedo le proiezioni e non sento bene. Ma penso più adesso di quando avevo vent'anni. Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo: io sono la mente."
Rita Levi-Montalcini


domenica 9 dicembre 2012

Torta Lilli e il vagabondo

Per la mia collega Anna che ama i cani e domani compie gli anni, un torta inspirata al cartone della Disney Lilli e il vagabondo.



Non è un capolavoro, non sono molto soddisfatta .. ma tant'è.
Mi sono un po' persa per la strada,  il progetto era di fare una decorazione in 2D, avevo già stampato diverse copie del disegno per riportarlo sulla PDZ e invece mi sono ritrovata a modellare i cagnolini in 3D!

Ho cercato di riportare più particolari possibile, in particolare sono orgogliosa del musetto e della coda di Biagio



ma la parte venuta meglio è senz'altro il tavolo: 



con la candela sul fiasco, i grissini e il piatto di spaghetti e polpettine



Insomma ... volevo riprodurre questo



Ci siamo, no?



Ah, dimenticavo: la torta è una Victoria Sponge al cacao in polvere, bagnata con latte e farcita con 2 strati di mascarpone e latte condensato .
La PDZ è ancora la Regalice che avevo comprato per Halloween, di ottima malleabilità e pessimo sapore ... purtroppo ne ho ancora un bel po', accidentaccio!




mercoledì 5 dicembre 2012

Prove di crochet

Nel pieno dell'estate ho aggiunto un hobby ai miei già sovrabbondanti interessi: il crochet.



Mi sono imbattuta in alcuni blog molto accattivanti che mi hanno ingolosito mostrandomi il lato colorato e giocoso di un'arte che ritenevo vecchia e triste. Per me l'uncinetto erano centrini e presine, non mi attirava per niente.
Invece ho scoperto gomitoli colorati di lana e cotone, coperte arcobaleno, sciarpe, guanti, calzettoni, decorazioni, amigurumi ... e mi è venuta voglia di provare!

Ho recuperato gli uncinetti della mia mamma, comperato al mercato 3 gomitoloni di lana ( d'agosto è il suo ...), frugato il web in cerca di tutorial visto che partivo da meno di zero, e via!

Per prima cosa ho dovuto fare un po' di esercizi per prendere la mano con maglie alte, basse, bassissime ... ma ancora di più tragico è stato tradurre i nomi dei punti, perché dopo un po' che mi ingarbugliavo, ho scoperto che in inglese UK si chiamano in un modo, mentre in inglese americano in un altro e questo aveva generato una discreta confusione!

Una volta che ne sono venuta a capo, però, è stato abbastanza facile prendere il via. Per partire ho scelto uno schemino semplice, in teoria subito utilizzabile per fare delle presine, ma alla lunga perfetto per realizzare coperte patchwork (ovviamente è questo il mio obiettivo, eh eh!) e che, nella sua semplicità, si presta ad infinite variazioni: il Granny Square.

Si tratta di una semplice lavorazione in tondo, che può crescere a piacimento e dà luogo a delle mattonelle che poi possono essere cucite insieme. Possono essere di un solo colore o arcobaleno, l'unico limite è la fantasia.

Ecco qua la mia  produzione, sono le prime  prove, in soli tre colori, ma già rendono l'idea delle possibilità cromatiche. 



In realtà adesso sono passata al cotone e ad un altro progettino, ma lo mostrerò quando sarà in uno stato un po' più avanzato.
Stay tuned!



domenica 2 dicembre 2012

Lasagne alle noci

Eccomi con l'esperimento di oggi: è riuscitissimo quindi lo condivido.
Avevo voglia di qualcosa di stuzzicante, così ho voluto provare a fare le lasagne  alle noci.



Una nota: ho provato le lasagne Coop che non hanno bisogno di essere lessate in precedenza. Ero scettica ma mi sono dovuta ricredere: sono cotte perfettamente pur avendole messe in forno a crudo.

LASAGNE ALLE NOCI

Ingredienti

300 gr lasagne (15 lasagne)
500 ml besciamella
200 gr asiago
200 gr fontina
2 mozzarelle
500 gr noci (circa 200 gr di gherigli)
20 gr pinoli
un paio di cucchiaini aglio tritato o in polvere
olio

Esecuzione

Fare la besciamella con un pezzetto di burro, mezzo bicchiere di farina e 500 ml di latte.

Tagliare i formaggi in dadini o passarli nel tritatutto per sminuzzarli
Tritare finemente le noci e i pinoli.

In un pentolino mettere l'aglio con due cucchiai d'olio. Scaldare appena ed aggiungere le noci e i pinoli tritati.

Aggiungere mezzo bicchiere d'acqua, deve diventare una cremina omogenea e piuttosto liquida.
Versare la crema alle noci nella besciamella e amalgamare bene.

In una pirofila da forno mettere 3-4 cucchiai di besciamella alle noci e stenderli bene.

Disporre nella teglia 3 lasagne  (o quante ne ricoprono il fondo), ricoprirle con altra besciamella alle noci e spolverare con i 3 formaggi.
Continuare con strati di lasagne, besciamella e formaggi, terminando con i formaggi.
A me sono venuti 5 strati da 3 lasagne.
Infornare a 180° per 30 minuti.








Sono buonissime!!

mercoledì 31 ottobre 2012

Happy Halloween

Ecco qua l'ultima nata:  la mia aliencake.
Doveva essere il dolce da portare al lavoro, invece non sono riuscita a finirlo ieri notte, ho dovuto completarlo stasera, perciò è diventato il dolce di casa.
Il dolce gemello, già cotto, verrà surgelato in attesa di essere decorato (esperimento!).


In realtà tutto questo progetto era un esperimento: la base è una Mud cake, ricetta che volevo provare da un sacco di tempo.

Nei blog americani viene indicata come ottima per le torte pdz in quanto rimane umida e quindi non va bagnata e nello stesso tempo è compatta e si presta ad essere modellata 3D o a reggere il peso di strati sovrapposti.

Di fatto confermo che è molto compatta ... anche troppo. Sicuramente si decora bene, ma poi non si riesce ad ingoiare senza bere :)

Io avevo bagnato con poco latte (troppo poco) e messo uno strato fine di panna (troppo fine) perché non avevo altro, ma è davvero un mattone.

Altro test: la PDZ per la prima volta non è autoprodotta ma comprata (marca Regalice). 
Promossa: si lavora molto bene, ha la consistenza del Didò, si riesce a tirare fine. Unico neo: anche il sapore è del Didò, mentre quella che faccio io profuma di miele.
Normalmente la mangio, questa l'ho scansata. Ad ogni modo consiglio di tenerla presente, perché evita l'ammattimento di farla e i colori sono molto vividi (ho apprezzato soprattutto il nero).

Ultima cosa: ho testato anche la mia nuova sugar gun, la piccola pistola che ho comprato, corredata di un sacco di trafile diverse. Mi è venuta una galla alla mano a forza di strizzare ma vabbé, il risultato ripaga il dolore sofferto.

Vi lascio con la foto della nostra candela-zucca che se la ride sul mobile dell'ingresso.
Happy Halloween!



sabato 20 ottobre 2012

SAL Country Bloomers - 1 tappa

Ecco un avanzamento del mio lavoro.




Non sono molto in linea con quanto deciso nel forum (la prima tappa consiste nel palo e nel mutandone domenicale, mentre  panchetta e scritta sono in una successiva), comunque  come numero di crocette posso considerarmi al pari della prima tappa, con grande anticipo sulla scadenza del 30 novembre.

Certe parti sono un po' noiose perché ci sono tanti cambi filo, ma nell'insieme scorre benino. Spero di non bloccarmi, anche perché, nel frattempo, ho iniziato un altro ricamone.

Riuscite ad individuare che schema è? Con questi colori al momento sembra un folletto ...




ma siccome sono buona ... dirò che è una lady!

Stay tuned!

domenica 7 ottobre 2012

SAL Country Bloomers

Eccomi qua. Dopo un paio d'anni dal primo, mi sono di nuovo iscritta ad un SAL su XSP forum.
E' stata una gradevole coincidenza: è stato deciso di ricamare Country Bloomers di JJ, che io ho iniziato mesi fa.

In realtà poi ho tirato a finire Once upon a time, perciò la bimba con i mutandoni è ferma con le quattro frecce da diverso tempo.

Ecco qui il mio punto di partenza




Ci sono anche ragazze che partono molto più avanti di me, una è praticamente a metà mentre un'altra parte da zero... vediamo se tutte insieme riusciamo a sostenerci a vicenda fino alla fine di questo bello schema.

Il SAL inizia domani, le tappe sono 6 di due mesi l'una, quindi in teoria c'è un anno per finirlo ... chissà.
Stay tuned!

domenica 23 settembre 2012

Biscotti integrali al miele

Stamani colazione autoprodotta: Torta di mele e Biscotti integrali inventati da me. 




Ho cercato a lungo sul web e le ricette si sprecano, ma non ne ho trovata una che mi soddisfacesse: volevo dei biscottini semplicissimi, pochi ingredienti ma saporiti per essere gustosi nel te del mattino.

Trovavo ricette che partivano con 2 etti di burro e ... no, non voglio dei frollini, altrimenti faccio direttamente la frolla, no?

Alla fine ho creato una ricetta mia, e poiché si è rivelata piacevolmente azzeccata, la propongo qua. 


Biscotti integrali (per circa 40 Biscotti)

Ingredienti

500 gr. farina integrale (la mia bio macinata a pietra)
250 gr zucchero di canna grezzo 
1 uovo
1/2 bustina di lievito per dolci
qualche cucchiaio di latte
un cucchiaio di olio extravergine di oliva
due cucchiai di miele
una spruzzata di cannella (facoltativa)
due cucchiai di cacao in polvere (facoltativo)

Esecuzione

Consiglio l'uso delle fruste elettriche: si fa in un attimo.
Sbattere l'uovo con lo zucchero.
Unire il miele e la cannella.
Versare a pioggia a farina mescolata col lievito, sempre mescolando.
Unire l'olio

A questo punto si avrà un composto molto bricioloso, che somiglia a sabbia bagnata.
Unire alcuni cucchiai di latte finché il composto, divenendo umido, non si sgretola più.

Io qui ho diviso in due l'impasto e a metà di esso ho unito il cacao.
Stendere l'impasto su un piano (anche appiattendo solo con le mani, visto che è appiccicoso per usare il mattarello) mantenendo uno spessore di 5-6 mm.

Con uno stampino ricavare dei biscotti e disporli sulla placca del forno ricoperta di carta forno.
Infornare a 170° per 10 minuti. 

Lasciar raffreddare i biscotti  prima di metterli nella biscottiera, perché all'uscita dal forno sono morbidi, si induriscono raffreddandosi



domenica 16 settembre 2012

Torta decorata con Smarties e KitKat




13 anni della piccoletta (beh ... per modo di dire: in primavera mi ha superata in altezza così adesso deve chinarsi lei per baciarmi, sic!)

Volevo fare una torta allegra e colorata ma non avevo voglia di mettermi a pasticciare con la PDZ, così da qualche tempo spulciavo il web in cerca di idee.
Ho trovato questa torta, niente di originale: si trova in giro in mille versioni ma per me era nuova.

L'ho reinterpretata a modo mio: dentro è la solita
Victoria Sponge
Bagna di Latte e Nesquick
Farcitura di Ganache di Nutella e Mousse Nutella e Mascarpone (Monotono, lo so. Era prevista ganache al cioccolato bianco ma non mi è montata ... quella crema ce l'ha con me!)

La trovo molto simpatica: sembra un mastellino pieno di confetti. 

Ecco la fetta: sembra mini, ma ha la densità di una supernova!

venerdì 24 agosto 2012

Once upon a time Happy Dance!!!


Sorpresa!! Sorpresa!!
La mia dama medievale è finalmente terminata, con tutto il filo dorato e le perline ... ha dei colori bellissimi, mi piace un sacco!

Sono particolarmente orgogliosa del mio retro quasi - perfetto: è ordinatissimo e senza nodini nonostante i continui cambi di colore nelle parti più ingarbugliate: 

il castello

 e la gonna


 
L'ho lavata con acqua tiepida e sapone di Marsiglia, visto che comunque è stata parecchio tempo in giro, e poi stirata bene e apprettata.

La cornice riprende il blu e l'oro del ricamo, ci sta d'incanto. Ecco qua il quadro



Dimensioni 50 X 70 cm circa
La stoffa è una Lugana silkweavwr expressions 28 ct  "Days gone by"
I filati sono tutti DMC
La prima crocetta è stata messa il 20/07/2008, l'ultima perlina attaccata il 21/08/2012

Purtroppo è stata tanto tanto tempo parcheggiata da una parte: non l'ho toccata per tutto il 2009, il 2010 e buona parte del 2011 ... non ho tenuto il conto delle ore, ma col senno di poi direi che si può fare in un annetto, con i miei ritmi (lavorandoci cioè mediamente 2 sere a settimana per un paio d'ore e un po' più a lungo il pomeriggio nei fine settimana d'inverno). 
E' proprio una bella soddisfazione, c'è dentro un pezzo della mia storia di questi anni e tante volte ho pensato "non riuscirò mai a finirla", invece punto dopo punto ...

Qui è appesa alla parete della nostra camera, la tela è solo appena più chiara e beige del muro, nella foto sembra aranciata come la parete ma è l'effetto del flash.




Inutile dire che adesso sono gasatissima e sto decidendo quale sarà il mio prossimo lavoro impegnativo
Sono indecisa fra due Lavender and Lace e un Mirabilia, ognuno ha pro e contro quindi deciderò d'istinto, come al solito.

Stay tuned!

mercoledì 15 agosto 2012

Cheesecake con glassa di Nutella

Ecco qua il cheesecake che ho fatto per Ferragosto. 
E' il mio primo cheesecake in assoluto  e sono piuttosto soddisfatta del risultato.

Fresco e goloso, perfetto per queste giornate calde.





CHEESECAKE CON GLASSA DI NUTELLA

Ingredienti

Per la base

300 gr di biscotti secchi (io Cruschelle Balocco)
150 gr burro
2 cucchiai cacao amaro (facoltativo)

Per il composto

500 gr mascarpone
240 gr Philadelphia (3 panetti)
150 gr zucchero
200 ml panna
12 gr gelatina
mezzo bicchiere latte

Per il topper (goduriosa glassa di nutella)

2 cucchiai di latte
2 cucchiai di burro
4 cucchiai Nutella

Esecuzione

Foderare uno stampo ( il mio 24 cm diametro) con della carta forno eventualmente bagnata


Sbriciolare i biscotti passandoli qualche secondo nel mixer, unire il cacao.


In un pentolino fondere il burro e amalgamarlo ai biscotti.
Versare il composto granuloso nello stampo, distribuirlo sul fondo pressando con la spatola per compattarlo


Mettere in frigo a raffreddare nel tempo che si prepara la miscela per il cheesecake.

Mettere i fogli di gelatina a bagno in poca acqua fredda un adecina di minuti per ammorbidirli
Mettere il latte in un pentolino, farlo scaldare e scioglierci dentro la gelatina ammorbidita.
Far raffreddare.

Montare la panna ben soda e tenerla da parte.

In un recipiente riunire lo zucchero, il mascarpone e il Philadelphia e amalgamarli con le fruste.


Unire il latte tiepido con la gelatina ben sciolta e miscelare bene con le fruste.
Infine aggiungere la panna montata e amalgamere con una spatola per non smontarla.

Versare il composto sopre la base di biscotti e rimettere tutto in frigo per almeno un paio d'ore.


Preparare la glassa golosissima in due semplici mosse:

fondere il burro in un pentolino col latte e ggiungere la Nutella girando bene finché la glassa diventa omogenea e lucidissima.






Quando il cheesecake si è rassodato, versarci sopra la glassa e rimettere in frigo.



ATTENZIONE: la glassa è e rimane piuttosto liquida, quindi al momento dello sporzionamento potrebbe colare, come si vede nella foto sotto.
Per evitare di inondare il tavolo come ho fatto io, si può pensare di fare la glassa con ancora meno latte (un solo cucchiaio) oppure non coprire il dolce ma mettere un cucchiaio di glassa direttamente su ogni singola fetta sporzionata.













domenica 5 agosto 2012

Cous Cous alle verdure

Ecco un buonissimo piatto freddo ottimo per l'estate.

Al cous cous si potrebbe unire anche la carne, ma io lo preferisco di sole verdure, più fresco e leggero.



COUS COUS

Ingredienti

500 gr di cous Cous (io lo referisco a grana grossa, ma l'ho trovato solo a grana fine)
verdure varie: io 3 carote una melanzana piccola, 4 zucchine medie, 1 peperone rosso e 1 gialli piccoli, 5 pomodori perini maturi e sodi.
aglio
cipolla
peperoncino in polvere (se  piace)
Basilico (se piace )
Olio Extravergine di oliva


Esecuzione

Preparare dapprima le verdure, lavandole bene e riducendole a tocchetti o listarelle. Non mescolarle fra loro, in quanto vanno aggiunte in tempi diversi.

Mettere i tocchetti di melanzana in uno scolapasta, cospargerli di sale grosso e sovrapporre un peso (una pentola piena d'acqua) per una mezz'ora, in modo che perdano il liquido amaro, dopodiché sciacquarli velocemente sotto il getto del rubinetto, assicurandosi che non rimangano grani di sale.

Preparare  il cous cous: portare ad ebollizione 700 ml di acqua leggermente salata in un tegame capiente. Quando l'acqua bolle spengere il fuoco e versare il cous cous a  pioggia, girando bene. Coprire con un tappo e lasciar riposare 5 minuti.
Versare il cous oous in un recipiente grande e sgranarlo bene con una forchetta, eventualmente aiutandosi con un filo d'olio. Mettere da parte ad intiepidire.

Tritare aglio e cipolla e metterli a soffriggere brevemente in un grosso tegame o saltapasta con 3 cucchiai d'olio e una spolverata generosa di peperoncino. Appena prendono colore, aggiungere i tocchetti di carota e quelli di melanzane e le listarelle di peperone. Stufare una ventina di minuti, aggiungendo poca acqua alla volta.  Aggiungere le rondelle di zucchina e proseguire la cottura altri 10 minuti, le verdure devono cuocere ma rimanere sode, senza spappolarsi. Spengere il fuoco e lasiar raffreddare bene.

Unire le verdure nel recipiente del cous cous, amalgamando bene. Per ultimi aggiungere i tocchetti di pomodoro e qualche fogliolina di basilico.


Si gusta meglio fresco, quindi consiglio di metterlo in frigo e tirarlo fuori un'ora prima di servirlo



venerdì 29 giugno 2012

Decluttering terrazzo e cameretta

E' un po' che non parlo del mio Progetto 100 Kg , ma non mi sono scoraggiata, anzi: l'obiettivo si avvicina a grandi passi!

Qualche domenica fa il maschio bipede di casa si è messo di buona lena a ripulire il terrazzo. A vedere cosa c'era stipato in quell'armadietto mi stupisco che non sia crollato.

Ecco qua



Vecchi giochi del mare, sottovasi, oggetti da giardinaggio (risalenti a quando ancora  speravo fosse solo sfortuna e non completa negazione per questa nobile arte), inutilità varie, contenitori sporchi di tinta e stucco di secoli fa, un piedistallo di pietra che reggeva nonsopiùcosa.

Nell'insieme 15 Kg di roba.

Da parte mia, mi sono decisa ad attaccare una piccola ma sostanziosa parte dell'armadio della cameretta e ne ho ricavato due vecchissime borse, alcune scatole vuote, un paio di vecchie ciabatte, materiale avanzato dalle bomboniere del matrimonio (pure alcuni confetti di 6 anni fa!), materiale pubblicitario e cianfrusaglie varie finte lì chissà come.



E sono altri 6 Kg

Totale Progetto 100 Kg: 52 Kg
Siamo al giro di boa!!!




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